In italiano il lungo articolo in cui Tim O’Reilly(il primo a parlare di Web 2.0) spiega cosa sia il Web 2.0, spiegando quali siano i principi (lui ne individua 7) su cui questo fenomeno si basa. "Gli effetti del network derivanti dai contributi degli utenti sono la chiave del predominio del mercato nell’era del Web 2.0"...
venerdì 10 ottobre 2008
"Il mondo sta cambiando molto in fretta. Chi è grande non sconfiggerà più chi è piccolo, ma chi è veloce batterà quelli che sono lenti"...Rupert Murdoch
Internet toglie lettori ai giornali, ma in molti casi può diventare anche uno strumento di crescita per le imprese che sapranno approfittarne... Grazie ai nuovi strumenti che sono nati con la Rete anche il giornalismo sta cambiando...Web 2.0, Blog, Citizen Journalism, Interazione Rete-tv: il mestiere del giornalista diventa interattivo...
- Rappresenta la nuova "fase evolutiva" di Internet
- E' il nuovo modo di intedere il Web - L'utente non è più "passivo", ma "attivo" (interazione) - Web 2.0 vuol dire partecipazione e condivisione - Nascono gli "user generated content" (contenuti creati dagli utenti) - Il Web 2.0 si concretizza in blog, wiki, video ugc...
Alcuni ritengono che il fenomeno dei blog stia cambiando il modo di fare giornalismo... Un esempio importante:
Durante la guerra in Iraq alcuni blog sono stati uno strumento utile di comunicazione "libera" tra inviati, ma anche libero sfogo dei soldati americani e britannici. I blogger sotto le armi in Iraq erano una cinquantina nel 2004 e nel 2005 se ne calcolavano già un migliaio. Il The Guardian, uno dei più prestigiosi quotidiani britannici, ha portato alla luce addirittura un caso che rimarrà nella storia: quello di Where is Raed? Un blog diario personale di un 29enne di Bagdad (Salam Pax, questo era il suo pseudonimo), che ha raccontato il suo punto di vista sui mesi che hanno portato alla guerra gli Usa contro il suo Paese. Salam Pax (pace, in arabo) non ha mai smesso di informare, anche sotto le bombe, attraverso reportage brillanti quello che accadeva nel suo Paese. Il suo blog-diario verrà pubblicato sotto forma di libro proprio dal quotidiano "The Guardian"...
Il giornalismo partecipativo è il termine con cui si indica la nuova forma di giornalismo che vede la partecipazione attiva dei lettori, grazie alla natura interattiva dei nuovi media e alla possibilità di collaborazione tra moltitudini offerta da internet.
L’informazione è sempre stata fatta principalmente da professionisti, poiché nel mondo dei mezzi di comunicazione di massa farla arrivare ai destinatari attraverso i canali mainstream – stampa, radio e televisione – è molto costoso e richiede organizzazioni complesse. Con l’arrivo di internet, o meglio della messaggistica istantanea, del peer-to-peer, dei “feedback” e delle interfacce user-friendly, chiunque può non solo comunicare ma informarsi e informare praticamente a costo zero. “L’idea di base è che le persone hanno gli strumenti per creare i loro contenuti, lo faranno, e questo sarà il risultato di un’emergente conversazione globale”. A parlare è Dan Gillmor, famoso giornalista, fino ad ora editorialista tecnologico del quotidiano della Silicon Valley, il San Jose Mercury News, e blogger della prima ondata.
Si può arrivare a produrre propri video: VIDEOBLOGGING
Due televisioni user generated interamente realizzate con i video degli utenti. Tbtv è stata la prima tv user generated in Italia e al mondo. Le sue trasmissioni sono partite nel marzo 2005. Obiettivo del fondatore, Bruno Pellegrini, è stato da subito quello di far diventare questa tv la prima media company user generated Europea. Mentre Current è la tv lanciata dall'ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore. definita da Gore come un'emittente rivoluzionaria, Current privilegia un rapporto a "doppio senso" con il suo pubblico, trasmettendo un mix di programmi prodotti da professionisti e video fatti dagli spettatori che possono durare da pochi secondi a 15 minuti. Le trasmissioni di Current dall'8 maggio 2008 sono visibili sul canale 130 di Sky. Current
